Siamo tornati (sani e salvi) dal week-end in terra sicula. Un week-end che ha messo a dura prova la resistenza psico-fisica delle Salamandre (e dei cugini Black Out).
Ne sono successe di tutti i colori: un borsone non imbarcato all’aeroporto di Venezia ha rischiato di compromettere l’integrità della “Pattuglia Acrobatica” made in Cesuna, cosa scongiurata dalla generosità dell’amico Luca Bres, il quale ha prestato l’attrezzatura da gioco al nostro Kanacia (il quale ha giocato con la maglia del goalie Dalle Ave, segnando pure 2 gol).
L’errata comunicazione da parte di FISR al designatore arbitrale del giorno dello svolgimento delle partite (domenica anziché sabato). Per fortuna il sig Capacchione (l’arbitro designato) è arrivato anzitempo in quel di Messina, per cui le 2 partite, anche se con un paio d’ore di ritardo, si sono disputate. A tal proposito vogliamo buttare acqua sul fuoco, pregando solamente chi di dovere a prestare più attenzione, soprattutto se le partite sono tra squadre non proprio vicine.
E infine il suddetto sig. Capacchione, (al quale piacciono molto gli ingaggi a centro pista), che vedendo una partita che stava filando troppo liscia, ha pensato bene di vivacizzarla dispensando penalità come SBRANCAE DE BAGIGI. E’ stata comunque una bella partita con i Newts che hanno fatto girare tutto il roster con regolarità, con il primo gol (non gol) ufficiale di Federico Spiller Meme Bembele. L’11 a 3 finale ha comunque divertito il pubblico presente.
Ci sentiamo di ringraziare pubblicamente Raimondo Raimondi e tutti i giocatori e staff dei Kings Messina per la splendida accoglienza ed ospitalità.
Il terzo tempo dei Newts è durato un giorno e mezzo. A Catania, sotto l’attenta regia del bomber Luca Longhini, il quale non ha lasciato nulla al caso e coadiuvato dalla “sentinella d’ispezione” Luca Taia, il quale con maestria ha puntualmente controllato che il “terreno d’azione” fosse sgombro da pericoli prima dell’insediamento.
Una domenica ad Ortigia? Perché no! Con un paesaggio “mari e monti” le Salamandre hanno potuto ammirare una delle città più belle del Siracusano, apprezzando le specialità locali prima del meritato (e lungo) ritorno in Altopiano.
Ora la testa va a domenica prossima: al Palagarage (inizio partita ore 18:00) arriverà infatti la capolista Montebelluna, per uno scontro che si prospetta “croccante”.