La doppia sfida Novi-Torrepellice ci ha regalato molte soddisfazioni. Dentro e fuori la pista.
Una trasferta organizzata (bene) dai nostri dirigenti in fretta e furia a causa dei doverosi cambiamenti di programma per la morte del Santo Padre, con i tempi calcolati al minuto per rispettare gli orari delle partite.
Ebbene, è stato un successo su tutti i fronti, a partire dall’accoglienza ricevuta (soprattutto a Novi dove abbiamo cenato, bevuto, alloggiato e stretto legami), a livello di gruppo (un viaiasso della speranza trasformato in gita scolastica) e ovviamente a livello agonistico, dove abbiamo messo una discreta ipoteca per l’accesso alle finali.
A livello agonistico dicevamo…sì perché il Novi, ma già si sapeva, si è dimostrata una signora squadra ed i 3 punti portati a casa sono figli di un ritrovato smalto che ultimamente avevamo un po’ perso.
Soprattutto quando al suono della sirena che sanciva la fine del primo tempo ci siamo ritrovati (seppur immeritatamente) sotto di 2 gol.
“Pochi ma boni” è diventato ormai il nostro motto…e anche stavolta l’abbiamo dimostrato sul campo.
Da 0 a 2 a 6 a 2 in un quarto d’ora non è cosa da poco. I 2 gol subiti alla fine servono più che altro per la classifica (in ottica differenza reti), ma non certo per i punti.
Doccia veloce, un boccone al volo e via con i potenti mezzi della SINNA AIRLINES verso Torrepellice.
Dove bisognava fare tutto tranne che sottovalutare i giovani e “fisici” padroni di casa. E così è stato. Sulle ali dell’entusiasmo e con un Nixon in più (dopo aver scontato a Novi la giornata di squalifica), abbiamo raccolto i 3 punti (8 a 0 il risultato) che ci servono per rimanere in vetta.
Ora ci rimangono ancora 2 partite in casa, la prima col Torrepellice (già sabato prossimo) ed infine, all’ultima giornata, col Novi. Il Torrepellice è già fuori dai giochi, mentre il Novi dovrà vincere entrambe le partite per sperare in uno dei 2 posti che daranno il diritto all’accesso alle finali.
Nelle foto allegate i Newts a fine delle 2 partite.