Ebbene sì…anche quest’anno gli Asiago Newts si sono qualificati alla Final Six.
Dopo una regular season altalenante (con molte luci e qualche ombra), un secondo posto tanto meritato quanto inutile (ai fini del sorteggio per il primo turno dei playoff) che ci ha regalato una gita in quel di Torre Pellice, le Salamandre si sono ritrovate a giocarsi ieri un “dentro o fuori” nel derby di provincia.
Il sorteggio casalingo è stata una manna (più che altro per le temperature proibitive del palazzetto di Vicenza) crediamo per entrambe le squadre ed infatti ne è uscita una partita giocata a ritmi molto alti.
Capitan Rigoni & soci sono arrivati carichi per l’appuntamento, consapevoli che l’obiettivo stagionale era ad un passo ma servivano la giusta dose di “anima e core” per superare l’insidiosa squadra vicentina che nel passato (anche recente) ci ha regalato più di un dispiacere. Stavolta però le cose sono andate per il verso giusto, con una condotta aggressiva ed una orchestralità nel gioco che han fatto sì che il match non fosse mai in discussione.
Mattatore dell’incontro il nostro neo-zio Matteo Agi con ben 5 reti.
Nelle altre partite i Blackout hanno superato in casa il Torre Pellice per 7 a 4, mentre il Novi ha espugnato la pista di Gorizia per 5 a 2.
Ora siamo all’atto finale, tra il 17 ed il 19 giugno (luogo ancora da decidere), si assegnerà il titolo di “campione della serie C” e le Salamandre saranno presenti col solito mix di agonismo ed ignoranza. Nel nostro gironcino troveremo i Falcons e l’Empoli, mentre Montebelluna, Blackout e Novi se la vedranno tra di loro.
Non ci resta infine che ringraziare Industrial Cars Iveco per la fiducia rinnovata nei nostri confronti anche per la prossima stagione e scusarci nuovamente con gli amici del Clubino per l’ennesima serata che ci è “sfuggita di mano”…
Nelle foto allegate: i Newts a fine partita (PS: nel cartello c’è scritto #Final Six), ed alcuni momenti del post-partita.
Asiago Newts
Ufficio Stampa