Peccato per chi non c’era…beato chi c’è stato. Questo gruppo di “cialtroni-glamour” ha portato a casa una delle partite più spettacolari, più combattute e più emozionanti della pur breve storia (ma neanche tanto considerando i trascorsi dei vipers-amatori) di questa società.
Ma andiamo per ordine: Fabrizio Mosele e Alberto Lamonaca le assenze pesanti dell’ultimo momento, ma squadra numerosa grazie ai recuperati Saba, Andrea Rigoni e Tomas Ferro.
L’inizio del match, nella bolgia del “Palamicheletto”, è sulla falsariga della partita di andata, con un approccio veemente da parte di tutte e 2 le squadre, con numerosi gol nei primi minuti e con i 2 portieri al di sotto delle aspettative. Le penalità fioccano sin da subito (alla fine i minuti saranno ben 34 in casa Sacile e addirittura 43 per i Newts) a dimostrazione del nervosismo in pista e con gli arbitri che fanno gran fatica a tenere in mano le redini dell’incontro.
Nei primi 15 minuti di partita i Newts stentano a carburare a causa della fisicità degli avversari, della tipologia della pista e della scarsa visibilità del disco. Subiscono addirittura 2 gol nella stessa superiorità numerica. Il time-out sul 3 a 2 per il Sacile serve a ben poco e la partita sembra prendere una brutta piega quando al 15:21 il Sacile si porta sul 5 a 3 con un tiro non irresistibile. Una situazione che taglierebbe le gambe a molti e invece è stata proprio questa la svolta dell’incontro:
Dalle Ave ha chiuso la saracinesca e le salamandre si sono unite e hanno saputo lottare e soffrire, remando tutti dalla stessa parte.
Gran spirito di squadra, un secondo tempo passato per i primi 16(!) minuti in inferiorità (anche doppia) ma “Fort-Newts” non ha ceduto; poi un finale al cardiopalmo con Pertile che sbaglia un rigore e con Andrea Rigoni che con una bordata dalla distanza, a 5 minuti dalla fine, riacciuffa il pareggio. Nel finale è il Sacile che perde la testa e accumula penalità e gli esperti cecchini altopianesi ne approfittano siglando addirittura 3 reti e liberano l’urlo finale al suono della sirena.
Le salamandre sono così qualificate per la final-four che vedrà ben 3 squadre su 4 salire in A2.
La società Asiago Newts ha già inviato la richiesta di organizzazione della final-four agli organi competenti che a breve delibereranno la sede di svolgimento. I Newts affronteranno in semifinale gli Snipers Civitavecchia (come da sorteggio), mentre l’altra semifinale vedrà i Taurus Buja (che hanno sorprendentemente eliminato i Black-Out) affrontare la super-favorita Molinese.
Per vedere il segreto del successo degli Asiago Newts a Sacile basta ciccare sul seguente link:
http://youtu.be/-bJfULgRO30
IL TABELLINO DELL’INCONTRO:
DINOS SACILE-ASIAGO NEWTS 5-8 (primo tempo 5-4)
DINOS SACILE: Dorigo Andrea, Bortolin Michele, Palù Alessandro, Lucchese Davide, Sagui David, Prosdocimo Marino, Santarossa Stefano, Soldano Francesco, Mariotto Luca, Beni Ruggero, Cusin Luca, Da Rin Mattia.
(All. Piazzon G.)
ASIAGO NEWTS: Dalle Ave Ivan, Rigoni Francesco (C), Schivo Massimiliano, Serembe Paolo, Pizzato Sebastiano, Pertile Raffaele, Stefani Stefano, Volpe Filippo, Ferro Tomas, Rodeghiero Manuel, Saba Francesco, Rigoni Andrea, Frigo Massimo.
(All. Stefano Stefani).
MARCATORI: Sagui David (S) 1:07; Serembe Paolo (A) 2:14; Ferro Tomas (A) 5:17 e 49:45; Bortolin Michele (S) 7:13; Santarossa Stefano (S) 9:02; Lucchese Davide (S) 11:29; Rigoni Francesco (A) 14:21; Palù Alessandro (S) 15:21; Rodeghiero Manuel (A) 21:20; Rigoni Andrea (A) 45:02 e 48:59; Pertile Raffaele (A) 47:09.
Arbitri: Monferone di Pordenone e Faragona di Rimini.
…E QUESTE LE PAGELLE DI COACH MIMMO:
“8 POLITICO A TUTTI PER IL PRODIGARSI A BENEFICIO DELLA SQUADRA. AD ECCEZIONE DI MASSI SCHIVO (6-) PER AVER PROFETIZZATO TANTO E MINACCIATO L’ARBITRO CON GIUSTA ESPULSIONE…ANCHE SE HA DATO SPETTACOLO!!!”.
Nelle foto allegate alcuni protagonisti della partita a Sacile.
NEWTS ASIAGO
Ufficio Stampa